Milanese da tempi immemori, ma con una vena emiliana/romagnola che la trasforma nel tempo in una moderna rezdora, la figura tipica femminile che nelle campagne si occupava della cucina di casa, degli animali e dell’orto.
Ha coltivato questa attitudine in citta’ “reggendo” una vita ricca di famiglia, figli, lavoro, senza rinunciare alla passione per la convivialità, per la cucina ed in particolare per la pasta fresca.
Nei primi anni 2000 trasforma questa passione in un lavoro rilevando un pastificio storico alle spalle di Sant’Ambrogio. Oggi si dedica alla formazione e alla consulenza, trasferendo conoscenza e piccoli segreti intanto che mette le mani in pasta con gli ospiti dei corsi. Non si impara solo la tecnica ma anche un po’ di organizzazione, caratteristiche e aneddoti delle varie tipologie di farine
E’ una novita’ di quest’anno il suo corso’ Idee nel cassetto” dove insegna un suo un metodo per tirarle fuori e realizzarle.