Loretta Fanella racconta che “sono diventata pasticcera per caso: volevo diventare stilista di moda, ma a Fiuggi, la mia città c’è un istituto alberghiero e i miei genitori mi mandarono li”.
Dopo il diploma inizia la sua avventura a Verona, nel ristorante Antica Pesa gestito dallo chef Fabio Tacchella; un’esperienza fondamentale che le permette di scoprire la vocazione che ha per questo mestiere.Aveva appena 18 anni. Dopo due anni ha la possibilità di far parte del gruppo degli assistenti dell’anno 2001 della scuola bresciana CAST Alimenti, una scuola privata di perfezionamento di pasticceria.
Qui ha l’opportunità di conoscere tutti i più grandi maestri sia italiani che stranieri.
Finiti i 5 mesi, si ritrovò ad affrontare un colloquio di lavoro con Carlo Cracco che le offrì un posto da Chef di pasticceria nel suo nuovo ristorante “Cracco Peck”; era nel Dicembre del 2001.
Nel 2003 si ritrova nelle cucine del Ristorante più famoso al mondo , El Bulli dei fratelli Adrià, come braccio destro di Albert.
Dopo 4 anni la necessità di rientrare in Italia per poter applicare tutte le tecniche apprese con i prodotti italiani, accetta di entrare nelle cucine dell’Enoteca Pinchiorri a Firenze e in due anni riesce a raccogliere più di 50 dessert di cui 36 vengono racchiusi nel suo primo libro, “OLTRE”.
Dal 2009 si dedica alla consulenza a varie aziende, scuole, hotel e ristoranti in Italia e all’estero. Nel 2016 pubblica con grande successo il suo secondo libro “Dessert al piatto”.
Nel 2018 apre a Livorno il Loretta Fanella Party Lab, il suo magico laboratorio di pasticceria.